L’agopuntura può determinare una riduzione del consumo dei farmaci specialmente in quei pazienti ulcerosi o gastritici, che devono ricorrere agli antinfiammatori; inoltre può ridurre l’uso dei farmaci “tranquillanti”.
Può avere anche azione preventiva perché, facendo una buona diagnosi energetica, essa permette di anticipare segni e sintomi organici.
La diagnosi viene fatta in base ad una attenta anamnesi ed in relazione all’osservazione dei sintomi presentati dal paziente, interpretati alla luce dei concetti energetici della MTC e con l’ausilio di un attento esame della lingua e dei polsi.
Della lingua si osserverà il colore, la mobilità, la patina, il cui studio ci darà un’indicazione della “profondità” della malattia (una patina bianca, più o meno spessa testimonia una condizione di freddo, una patina gialla e spessa testimonia una condizione di calore; l’assenza totale di patina testimonia un quadro clinico cronico e una profondità della patologia).
Lo studio dei polsi (fatto a livello dell’arteria radiale in tre punti diversi ed a tre diverse profondità), ci darà ulteriori indicazioni sul tipo di patologia di organi e/o visceri (deficit o eccesso).