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Cosa cura la terapia cranio sacrale

Le maggiori indicazioni si hanno nelle:

Patologie ortopediche:

  • Artrosi della colonna (cervicale, dorsale, lombare), artrosi di anca, ginocchio e caviglia; periartriti scapolo-omerali, epicondiliti, tunnel carpale e tarsale, tendiniti, lombalgie, lombosciatalgie, metatarsalgie, artriti, patologie traumatiche, distorsioni della caviglia, tensioni muscolari etc…

Patologie neuro-psichiatriche:

  • Cefalee di tipo tensivo, emicranie, nevralgie del trigemino, idrocefalo, vertigini “sine causa”, ansia, insonnia, depressione

Possono essere trattate anche problematiche odontoiatriche o dell’articolazione mandibolare (malocclusione) e tutte quelle patologie alla cui base esistano problematiche viscerali e/o craniali.

E’ stato clinicamente dimostrato come la risposta del corpo alla Terapia Cranio Sacrale sia efficace anche nelle sindromi di dolore cronico, nelle sindromi legate all’abbassamento della vitalità e della risposta immunitaria. Facilita inoltre l’equilibrio del sistema parasimpatico attraverso il rilasciamento del sistema fasciale superficiale medio e profondo.

Con la Terapia Cranio Sacrale si avrà un miglioramento della mobilità del canale durale e delle membrane intracraniche, con la scomparsa, o nel peggiore dei casi con un miglioramento del sintomo. Inoltre verranno dissipati gli effetti negativi dello stress, rafforzando la resistenza alle malattie e migliorando la salute in generale.

Dal momento che nel corpo in salute, il ritmo cranio sacrale presenta dei movimenti ritmici regolari di 6-12 cicli al minuto, la presenza, di una qualsiasi anomalia che interessi la simmetria, la qualità, l’ampiezza e la sua frequenza, presuppone la presenza di un disturbo.

Comprendendo non solo cervello midollo, ma anche la ghiandola pituitaria e la pineale, tutte le funzioni corporee fisiologiche, compresi i processi ormonali, sono in un certo modo dipendenti alla regolarità funzionale del ritmo.

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