Il paziente viene posto sul lettino in posizione comoda e, prima di eseguire l’applicazione degli aghi, va fatto un attento esame auricolare che prevede un’attenta osservazione del colore della pelle e di eventuali imperfezioni ( nei, papule, desquamazioni ).
Un’alterazione cutanea o la presenza di imperfezioni in una determinata zona farà ipotizzare una problematica relativa al punto sottostante.
L’orecchio va palpato bilateralmente ed in modo simmetrico, tenendolo tra indice e pollice, al fine di evidenziare zone dolenti; si passa poi ad un controllo più fine con lo specillo per una migliore individuazione dei punti dolorosi che possono variare nella loro sensibilità dolorosa in relazione allo stato in cui si trova il paziente, alle condizioni climatiche, all’orario della visita.
Una volta individuate le zone dolorose e valutato l’effettivo rapporto tra organi e strutture in disfunzione, si passa al trattamento che, normalmente, è poco doloroso e dura 15′ – 20′.
Nelle patologie croniche, le sedute vengono effettuate una volta a settimana e per un periodo massimo di 10 applicazioni; solo in casi eccezionali o in forme acute, esse, possono essere più frequenti.