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Come funziona la cromopuntura

Quando un colore colpisce il corpo umano, si innescano processi elettrici o chimici; l’energia trasmessa viene in parte riflessa dal corpo e in parte assorbita.

La cromoterapia si avvale proprio di queste reazioni per influire positivamente sull’organismo umano.

Pelle, tessuti e organi del corpo sono sistemi che vibrano con frequenza corrispondenti alle diverse tonalità di colore.

Gli impulsi elettromagnetici entrano in contatto con il nostro corpo e lo costringono alla reazione; essi entrano attraverso la pelle che può essere paragonata ad una antenna captante informazioni dall’esterno; tali informazioni vengono amplificate e poi trasmesse all’interno; in tal modo il grande ordine cosmo-terra-uomo si rispecchia nelle cellule.

La pelle e‘, in ogni caso, la porta per raggiungere l’interno e, spesso, funge da medium per il trattamento della maggior parte delle malattie.

Le cellule del corpo umano emettono una frequenza vibrazionale identica a quelle della luce per cui tutte le cellule hanno la capacità di irradiare luce.

Le funzioni energetiche cellulari sono quindi determinate da un ritmo ondulatorio ed oscillatorio che può essere collegato alla frequenza delle onde elettromagnetiche della luce.

E’ la membrana cellulare (la cui velocità di vibrazione varia tra 320/780 trilioni di oscillazioni al secondo ), che emette tali onde vibrazionali.

Tale capacità di emettere radiazioni da parte delle cellule viene definita da Popp: “Emissione biofotonica“; essa ha la funzione di regolazione/comuni-cazione intracellulare ed intercellulare.

L’intensità di questa emissione è dell’ordine di pochi fotoni fino ad alcune centinaia al secondo per centimetro quadrato di superficie d’emissione.

Nelle cellule e negli aggregati cellulari si manifestano onde elettromagnetiche come emissione di radiazione fotonica ultradebole”

Tale fenomeno si manifesta in tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo.

I biofotoni (particelle di luce, portatrici d’informazioni con caratteristiche identiche a quelle della luce laser), sono quanti del campo elettromagnetico e sono considerati particelle elementari; vengono, liberamente, associati con la luce, correlati ad essa solo per uno stretto spettro di frequenze e, viaggiando alla sua velocità, hanno la capacità di regolare la crescita e la rigenerazione delle cellule, controllandone tutti i processi biochimici.