In ciascuna delle due iridi esiste la rappresentazione topografica delle varie parti del corpo.
In presenza di un’anomalia organica, la corrispondente zona dell’iride manifesta alterazioni caratteristiche ( variazioni nella trama, nel colore, comparsa di macchie etc…).
Sull’iride, quindi, resterebbero impresse le tracce di tutte le malattie pregresse e sarebbe possibile cogliere anche segni di una predisposizione ad ammalarsi.
Utilità dell’iridologia
L’esame iridologico permette di valutare:
- L’organo colpito ( ma non il tipo di malattia )
- La qualità del tessuto connettivo
- La costituzione del soggetto
- Lo stato generale del paziente
- Le debolezze organiche
- I sovraccarichi tossinici
- La capacità di drenaggio
- Le alterazioni dei minerali
- Lo stato del sistema immunitario, il bilancio acido/base.
N.B. Presso il N/s Studio, l’esame iridologico è sempre preceduto da una prima visita medica e, là dove sia necessario, da indagini diagnostiche strumentali e di laboratorio.